PRODOTTO TOP OTTOBRE: MOUSSE CAPELLI GYADA COSMETICS

Di prodotti top di ottobre ce ne sarebbero più di uno, ma in questo post voglio focalizzarmi forse su quello più inaspettato: la mousse capelli di Gyada Cosmetics.

Per meglio chiarire il motivo della piacevole sorpresa, devo per prima cosa fare due premesse:

PREMESSA MAGGIORE: Soffro di psoriasi al cuoio capelluto (e non solo). Ho i capelli tendenzialmente grassi. Insomma, una combinazione micidiale. Tra placche, croste, prurito, rossori… trovare un prodotto (sia pure farmaceutico e prescritto dal dermatologo) che mi lasci i capelli puliti, non appesantiti, che non irriti la cute è o impossibile o un miracolo. Mia nonna, dalla quale ho ereditato questa parte del corredo genetico, usava shampoo contenente catrame o zolfo. Vi lascio immaginare... mancava solo accendere un cerino vicino ai capelli e BOOM!

PREMESSA MINORE: I miei capelli non sono, come dico sempre, né carne né pesce. In teoria dovrebbero essere ricci. IN TEORIA. In pratica sono solo molto crespi e senza forma. Ogni ciocca decide per sé: liscia, mossa, sparata verso l’alto, appiattita verso il basso. Lasciarli al naturale, ovvero senza intervenire con nessun tipo di styling, significa chiudersi in casa e sparire dalla vista per evitare l’effetto medusa e la potenziale pietrificazione di chi mi sta vicino. Via dunque a piastre, arricciacapelli, spazzole rotanti a rilascio di ioni e chi più ne ha più ne metta. Un’altra cosa che sono solita affermare è che negli anni ho accumulato più componenti io per lo styling dei capelli che Jeeg Robot d’Acciaio per affrontare la Regina Imica.

E ora veniamo al dunque: se dello shampoo e del balsamo non posso certo fare a meno (così come di uno spray termo protettivo), con mousse, spume e affini equivale ad andare incontro, più o meno volontariamente, ad amplificare fino al parossismo tutti i problemi di cui sopra: cuoio capelluto squamoso, cute intorno alla fronte arrossata, prurito, prurito, prurito. E poi quella insopportabile sensazione di pesantezza, appiccicaticcio, indistricabilità e crespo, crespo, crespo.

Alla fine avevo rinunciato a usare questo tipo di prodotto, anche dal parrucchiere (tanto alla fine il risultato non cambiava). Finché un giorno in bio profumeria non mi sono soffermata sulla Mousse di Gyada Cosmetics, leggendo quanto segue:

“La mousse per Capelli Gyada Cosmetics è un trattamento di Styling che aiuta a fissare l’acconciatura in modo naturale, rendendo i capelli voluminosi e lucenti. La formulazione naturale, priva di Alcool e a base di Gomma Arabica e Aloe Vera, non sporca o appiccica i capelli, lasciandoli morbidi al tatto, fissandoli e definendoli a lungo in modo naturale. Adatta per capelli sia lisci che ricci”.

Mi dovevo fidare? Ci dovevo riprovare? Alla fine ho pensato che, considerato il costo – 12,90 € - male che fosse andata, l’avrei rifilata a mia madre che non riesce a vivere senza mousse per capelli e non ha i miei stessi problemi.

In un mese l’ho usata sistematicamente ad ogni lavaggio; ho utilizzato almeno quattro tipi di shampoo di diversa marca e formulazione; li ho trattati con maschere riflessanti (di cui vi parlerò); ho asciugato i capelli col plopping, al naturale, col diffusore; li ho arricciati, allisciati (con una piastra di fortuna, peraltro, visto che la mia storica GHD ha tirato le cuoia e non ho ancora risparmiato abbastanza per sostituirla); l’ho usata sul capello asciutto per riprendere lo styling per le occasioni speciali. E…

No, non ha guarito la psoriasi (Eh… troppa grazia Sant’Antonio! Però ho trovato un rimedio, sempre 100% naturale e sufficientemente efficace, ossia l’idrolato di camomilla), ma…

NIENTE prurito, NIENTE irritazioni, NIENTE crespo, NIENTE capelli spenti, pesanti, appiccicati. Styling naturale, morbido, leggero: UN SOGNO!!! Mi sono quasi commossa. Per dire.

La mousse di Gyada Cosmetics è davvero impalpabile, e ne basta una noce o due (dipende dalla lunghezza del capello, io al momento ce li ho medio-lunghi), da distribuire sulla chioma (io insisto in particolare sulle lunghezze, avendo i capelli piuttosto doppi non ho bisogno di dare grande volume alla piega) bagnata e tamponata con un movimento a fisarmonica. Ed è tutto.

Il risultato è andato davvero al di là di ogni mia più rosea aspettativa. Ormai è un mai più senza.

(Guardare per credere. Sia sul capello asciugato al naturale che piastrato, il risultato mi sembra davvero molto buono)

Non posso, purtroppo, dire lo stesso dello shampoo per capelli grassi e con tendenza alla forfora della stessa marca e che ho provato grazie a due campioncini omaggio. L’ho utilizzato per due volte ed entrambe le volte si è formata qualche maledetta squametta sul bordo della fronte. Chiariamo, non sto assolutamente dicendo che di per sé non sia una referenza valida (tra l’altro contiene tea tre oil che mi dicono essere molto efficace in caso di forfora). Penso c’entri la dannata psoriasi, oppure è semplicemente un fatto soggettivo. Più che altro lo scrivo qui per sottolineare che questa è una testimonianza e non una marchetta. Se ci siamo capite… 

Per ultimo vi lascio l’INCI del prodotto:

 INCI: Aqua, Glycerin, Acacia senegal, Cocamidopropyl betaine, Aloe barbadensis leaf juice (*), Sodium lauroyl sarcosinate, Sodium lauroyl glutamate, Decyl glucoside, Polyglyceryl-4 caprylate, Diglycerin, Parfum, Potassium hydroxide, Benzyl alcohol, Potassium sorbate, Citric acid, Sodium benzoate.

(*) da agricoltura biologica 

Formulato con: 0%: ALCOHOL, privo di parabeni, petrolati e siliconi.

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Insomma, per me è promosso e vale davvero la pena di provarlo. PRODOTTO 100% TOP!